Ship from Store: definizione, vantaggi, ostacoli, fornitori leader in Europa e consigli pratici
Indice
Cos’è Ship from Store
Definizione
Vantaggi
Requisiti necessari
Principali ostacoli
Fornitori di OMS e Ship from Store in Europa
Sviluppare una soluzione Ship from Store in-house o Outsourcing
Scelta del fornitore
Suggerimenti per un progetto Ship from Store di successo
Cos’è Ship from Store
Ship from Store è un servizio omnicanale sempre più utilizzato da quei retailer che hanno ben chiaro che, per tenere il passo con i clienti e la concorrenza, serve ottimizzare la gestione degli stock, e che é stupido dichiarare sul proprio sito e-commerce che un articolo non é disponibile semplicemente perché non é disponibile nel magazzino centrale che normalemente gestisce gli ordini e-commerce, quando invece l’articolo é disponibile altrove.
Il fatto che Ship from Store sia una soluzione hot nel mondo del retail è dimostrato da uno studio del gruppo IHL del novembre 2022 dal quale emerge che il mercato OMS SaaS (che è la base tecnologica necessaria per una soluzione Ship from Store) crescerà da 570,7 milioni di dollari nel 2021 a 2,16 miliardi nel 2026, ovvero avrà un + 278% in 5 anni.
I vantaggi di Ship from Store sono tangibili e immediati. Gli svantaggi sono facilmente risolvibili.
Siamo consapevoli che queste due informazioni non bastino e sappiamo che avrete ancora molte domande su questa soluzione: è redditizia? I team sul campo avranno il tempo di gestire questo lavoro aggiuntivo? Come scegliere una soluzione Ship from Store?
In questo articolo, scioglieremo ogni vostro dubbio, almeno lo speriamo, analizzando Ship from Store in ogni suo aspetto, dando informazioni generali e approfondimenti con esperti del settore.
Questo articolo è stato scritto dal direttore marketing di OneStock, leader europeo in OMS e Ship from Store. L’analisi, i dati e gli approfondimenti si basano sull’esperienza sul campo dei nostri team.
Definizione
Ship from Store è un servizio che consente al retailer di inviare un ordine da uno dei suoi store.
Prima dell’arrivo di questa soluzione, tutti gli ordini online venivano gestiti da un unico magazzino che doveva avere sempre disponibili tutti i prodotti, in tutte le varianti per assicurare che l’ordine potesse essere confermato.
Il coinvolgimento degli store nell’elaborazione degli ordini è oggi una soluzione omnicanale che si sta diffondendo molto tra i retailer – forse ancora non tantissimo in Italia – per i suoi innumerevoli vantaggi.
Ship from Store si distingue dalle altre soluzioni omnicanale perché trasforma lo store in un vero e proprio centro di evasione degli ordini.
Vantaggi
I numerosi e tangibili vantaggi che questa soluzione offre sono il motivo principale per cui è piaciuta e piace tanto.
In media, i retailer registrano un aumento del 25-30% delle vendite online, in particolare:
- Aumento del valore medio del carrello (20%)
- Aumento dei tassi di conversione
– In precedenza, i clienti abbandonavano il carrello perché non riuscivano a trovare online l’articolo che stavano cercando, oppure
– Il 44% dei clienti, secondo uno studio di SendCloud, non concludeva gli acquisti a causa dei lunghi tempi di consegna. Ship from Store, coinvolgendo anche gli store locali, assicura tempi di consegna molto più rapidi e molti più ordini confermati.
Abbiamo sviluppato una tecnologia in grado di identificare il tasso di indisponibilità di qualsiasi sito di e-commerce effettuando il crawling di tutte le pagine del sito.
Il tasso medio di indisponibilità dei nostri clienti prima dell’implementazione di OneStock era del 30%. Quale sarà il vostro?
- Niente più articoli esauriti: se un articolo non è disponibile nel magazzino, Ship from Store assegna l’ordine a uno store. Grazie a questo processo, il sito web visualizza sempre gli articoli come disponibili, i clienti non si trovano più di fronte ad articoli esauriti, le loro aspettative sono soddisfatte e la customer experience non potrà che essere positiva. Il cliente avrà a disposizione sempre tutta la gamma dei prodotti offerti: maggiore sarà la possibilità che trovi quello che sta cercando, maggiore sarà il suo gradimento e quindi la possibilità che ritorni ad acquistare sul vostro sito perchè sicuro di trovare quello che vuole senza più dover cercare altrove.
Il cliente si fidelizza al vostro brand e il vostro tasso di conversione aumenta.
- Migliore gestione degli stock: la possibilità di vendere un articolo da qualsiasi store significa che gli stock possono essere esauriti più rapidamente. Un maggior numero di articoli viene venduto a prezzo pieno e non deve più essere scontato durante i saldi, mentre il numero di articoli invenduti viene ridotto al minimo alla fine della stagione.
- Gestione controllata delle consegne: la scelta dello store che si fa carico di ogni ordine ha un impatto diretto sui costi di trasporto della merce. Un punto di spedizione vicino al cliente finale permette di ridurre i tempi di consegna e di aumentare la probabilità che il cliente concluda il suo ordine. Inoltre, poiché i viaggi sono più brevi, forse non saranno meno costosi per voi, ma sarà sicuramente più rispettoso per il pianeta, poiché l’impronta di carbonio per ordine sarà ridotta.
- Un team di vendita più motivato: Ship from Store con la gestione degli ordini online negli store, aiuta il personale addetto alla vendita a raggiungere gli obiettivi di vendita. I team sono quindi motivati a evadere gli ordini, ancor più quando si implementa l’assegnazione competitiva degli ordini, in cui la regola del “primo arrivato, primo servito” stimola una competizione positiva tra gli store e stimola i dipendenti ad accettare gli ordini (per maggiori informazioni su questo concetto, consultare la sezione “Scelta del fornitore di servizi di Ship from Store”).
- Tenere occupato il team di vendita: nei periodi di scarsa affluenza di clienti, Ship from Store assicura che il personale di vendita sia sempre produttivo.
I vantaggi di Ship from Store, sono anche per i clienti:
- Un catalogo online più ampio: lo store online offre un’esperienza di acquisto migliorata grazie a un catalogo prodotti più ampio e senza articoli non disponibili
- Tempi di consegna più brevi: Ship from Store consente tempi di consegna più rapidi perché l’ordine può essere evaso da uno store vicino al cliente che potrà così ricevere il suo pacco anche il giorno stesso!
- Riduzione dell’impatto ambientale: i clienti chiedono politiche green che pensino al futuro e vogliono indicazioni su come fare shopping in modo più responsabile. Ship from Store vi permette di offrire opzioni di consegna più ecologiche con un’impronta di carbonio ridotta. Ricordate, se i valori del cliente sono condivisi dall’azienda e le sue richieste sono ascoltate, il cliente resterà legato al brand anche per i suoi acquisti futuri.
Ship from Store è la soluzione per le aziende che cercano più efficienza, per poterla implementare e per poter sfruttare al meglio il suo potenziale sono necessari però alcuni requisiti, che analizzeremo nel prossimo paragrafo.
Requisiti
1. Un sito e-commerce performante e diversi punti vendita
Avere un sito di e-commerce e una rete di vendita di negozi fisici sono le condizioni obbligatorie per implementare Ship from Store.
Sconsigliamo ai retailer che hanno un sito di e-commerce che genera un fatturato inferiore a 1,5 milioni di euro e che non hanno almeno dieci punti vendita fisici sul territorio, di lanciare Ship from Store, in quanto i vantaggi attesi (calcolabili in percentuale sul fatturato dell’e-commerce) sarebbero inferiori ai costi di implementazione e monitoraggio del progetto.
2. OMS e stock unificato
Ship from Store per funzionare a pieno ritmo e dare il suo meglio ha bisogno di una visione “unificata” dello stock.
Il Sistema di Gestione degli Ordini (OMS) è lo strumento più comunemente utilizzato per consentire all’azienda di avere la visione globale e unificata di tutti gli stock, indipendentemente da dove i prodotti si trovino.
Un OMS si occupa anche dell’orchestrazione degli ordini, cioè di decidere a quale punto di stoccaggio inviare un ordine per gestirlo nel modo più efficiente possibile. Con un OMS, la gestione degli ordini e dei resi diventa più semplice, con o senza il servizio Ship from Store, perché la comunicazione tra tutte le parti coinvolte in una consegna (magazzino, store, corriere, fornitore) è più fluida.
Svantaggi e principali ostacoli
Se da un lato Ship from Store assicura vantaggi e risultati concreti, dall’altro presenta alcuni svantaggi. Se alcuni di questi possono essere ovvi, altri lo sono meno.
Sì, il costo della consegna per ordine è destinato ad aumentare
Se, in territorio nazionale, l’invio di un ordine da un punto di stoccaggio centrale (come un magazzino) costa in media tra i 2 e i 5 euro, lo stesso ordine inviato da uno store costa tra i 7 e i 10 euro. E’ quindi chiaro che il valore dei guadagni derivanti dall’implementazione di Ship from Store è proporzionale al valore del carrello medio del vostro sito di e-commerce.
Si tratta quindi di accettare di non guadagnare quei 2-5 euro ad ordine…ma i vantaggi della soluzione compensano totalmente il margine di guadagno leggermente inferiore. Con Ship from Store vi assicurate:
- Aumento del volume delle vendite
- Aumento del valore medio del carrello
- Più spazio nel magazzino e facile rotazione degli stock
- Riduzione dei prodotti esauriti
- Riduzione della merce invenduta a fine stagione
È difficile fornire cifre esatte perchè i dati possono variare a seconda del tipo di prodotto, delle dimensioni dell’azienda o delle specificità di ciascun retailer.
Tuttavia, in termini generali, possiamo affermare che Ship from Store è una soluzione con un ROI positivo dopo soli 6-8 mesi di utilizzo.
Gli esperti di OneStock vi aiuteranno a definire un piano aziendale adatto per avere il massimo da questa soluzione.
Sì, ci saranno cambiamenti negli store, ma nulla di stravolgente
L’implementazione di Ship from Store richiede alcuni cambiamenti negli store fisici. Niente di impossibile, soprattutto se si considerano i risultati che si possono ottenere.
Innanzitutto sarà necessaria un’area dedicata alla preparazione degli ordini, in modo che il prelievo e l’imballaggio possano essere effettuati in modo efficiente.
Sempre nell’ottica di facilitare il lavoro dei team di vendita e far loro conoscere l’uso dello strumento fornito, saranno proposti dei corsi di formazione. Il diretto coinvolgimento del personale nel cambiamento che volete proporre, non li farà sentire estranei alla novità. Anzi, anche i più restii la accetteranno a braccia aperte dopo aver scoperto che Ship from Store non è un ostacolo ma anzi, un aiuto per raggiungere gli obiettivi di vendita.
Sì, ci saranno store meno favorevoli alla novità rispetto ad altri
Anche se i team degli store sono coinvolti, formati e preparati a utilizzare il nuovo sistema, all’inizio il rollout di Ship from Store potrebbe non essere gradito a tutti.
Fortunatamente, non essendo obbligatorio per lo store accettare l’ordine da Ship from Store, la presenza di store che non lo utilizzano da subito a regime, non influisce sul funzionamento complessivo della soluzione. Noi di OneStock abbiamo pensato a tutto, infatti, la soluzione segnala gli store meno attivi così da permettervi di analizzare le ragioni della scarsa partecipazione ed eventualmente risolvere i problemi.
No, la customer experience in store non subirà alcun impatto
Nonostante le operazioni aggiuntive che i team dovranno gestire, accettare gli ordini prima di evaderli permette di regolarne il flusso e di non essere mai oberati da un volume eccessivo di lavoro. Inoltre, il team può decidere di evadere gli ordini in orari che non siano quelli di punta, in modo da non creare alcun impatto negativo sugli acquisti dei clienti presenti nello store.
L’avvio di un progetto Ship from Store non è banale e richiede tempo
Prima di intraprendere qualsiasi progetto di sviluppo, è importante tenere presente il tempo, il denaro e l’organizzazione necessari. L’implementazione di una soluzione Ship from Store richiede diversi mesi di lavoro (tra i 2 e i 6 mesi, a seconda della personalizzazione necessaria per adattarsi alle specificità del cliente) e ha un costo, come tutti i progetti informatici, che però sarà ampiamente ripagato dai benefici della soluzione una volta che sarà operativa.
OMS e Ship from Store: chi sono i fornitori leader in Europa
E’ ormai chiaro che aprire le porte all’omnicanalità è indispensabile per far crescere il vostro business. Per avere il ritorno positivo che sperate, è essenziale però farsi accompagnare da partner tecnologici di fiducia. Non tutti i sistemi di gestione degli ordini sono uguali e per trovare quello giusto occorre innanzitutto capire cosa si vuole implementare e come lo si vuole fare. È un processo che richiede tempo, ma che determinerà il successo del vostro progetto di digitalizzazione e i risultati che potrete ottenere.
Sono molteplici i fornitori che offrono una soluzione Ship from Store e, ovviamente, non tutte le soluzioni sono uguali. Ogni azienda è diversa e ha esigenze diverse, e ogni OMS è progettato per scopi diversi. Il gran numero di fornitori presenti sul mercato è un’ulteriore prova del fatto che il mercato è fiorente e che implementare questo tipo di soluzione porterà un valore aggiunto.
Le tipologie di fornitori sono varie: grandi, piccoli, specializzati, quelli che lo fanno come estensione o complemento della loro offerta principale, quelli che vendono soluzioni indipendenti, quelli che vendono il modulo solo quando è integrato nella loro soluzione principale (il vendor brasiliano Vtex, per esempio, molto presente in Italia), quelli che gestiscono una vera e propria offerta SaaS multi-tenant… o altri che propongono un approccio personalizzato dove ogni progetto viene sviluppato da zero a partire da moduli funzionali (KRBW in Francia, per esempio).
Gartner e Forrester annualmente pubblicano un elenco dei fornitori di OMS, la maggior parte statunitensi o canadesi, ma non esiste un Magic Quadrant, il che rende difficile per un retailer capire le differenze tra le soluzioni proposte e scegliere quella per lui più adatta. In genere gli analisti elencano le seguenti aziende: Adobe, Aptos, Cegid, Deck Commerce, enVista, eStar, Fluent Commerce, IBM, Kibo, Körber/enVista, Manhattan Associates, Mi9 Retail, OneStock, OneView Commerce, Oracle, Orckestra, Proximis, Radial, Salesforce, Softeon, Symphony RetailAI, Tecsys Vinculum, Wynd.
Come vedete, ce ne sono tanti.
Per quanto riguarda l’area dell’Europa, non tutte le società elencate sopra sono presenti.
Per quello che riguarda i retailer piuttosto locali (meno di 50 milioni di euro di fatturato, presenza su uno o massimo due paesi europei), c’è una moltitudine di soluzioni, ma spesso i fornitori sono troppo piccoli per essere studiati dalle grandi società di analisi, nonostante il loro sviluppo a livello nazionale sia interessante. Citiamo ad esempio Keros Digital per l’Italia, So Cloz, Octipas e Proximis per la Francia, Magnus Black per i Paesi Bassi.
Per i retailer più grandi (100-300 milioni di euro) e per il settore “enterprise” (>300 milioni di euro), le offerte serie, secondo le nostre conoscenze e secondo i feedback che riceviamo dal mercato, sono molte meno: Manhattan Associates, Fluent Commerce e OneStock. Potremmo aggiungere a questi tre anche SalesForce, che da qualche anno sta sviluppando la sua offerta OMS e per cui abbiamo anche perso dei progetti, ma il numero crescente di feedback negativi sulla loro soluzione OMS ci ha portato a non annoverarli come leader ship from store in Europa.
Allo stesso modo, non abbiamo considerato altri operatori statunitensi (Aptos, NewStore) che affermano di essere ben radicati in Europa ma che, a nostro avviso, non lo sono ancora. Esistono anche fornitori europei specializzati nel settore alimentare ma, visto che OneStock non opera in questo verticale, non abbiamo la conoscenza necessaria per parlare dei loro servizi.
Manhattan Associates
Un colosso nel mondo della logistica e del retail, conosciuto da tutti nell’ambito degli OMS. La stragrande maggioranza dei retailer probabilmente ha almeno una parte del loro sistema informatico basata sulla tecnologia di Manhattan. La loro soluzione è molto interessante, soprattutto se c’è già un rapporto commerciale con la società.
Fluent Commerce
Un’azienda australiana con una presenza globale grazie a una solida rete di partner. Un’offerta seria che merita di essere studiata da tutti i retailer prima di scegliere la soluzione da adottare. Fluent Commerce ha fatturato circa 30 milioni di euro nel 2019.
OneStock
Azienda francese con oltre 70 clienti in Europa. Ci consideriamo il leader europeo di OMS e Ship from Store, perché nessun altro fornitore ha così tanti clienti. Non così noto come Manhattan, non ancora con la rete partner di Fluent, ci distinguiamo perché offriamo un prodotto più personalizzabile, più flessibile, più completo. La nostra vasta lista di clienti include Petit Bateau, S.Oliver, Marionnaud, Manomano, LVMH e Hackett London.
Sviluppare una soluzione Ship from Store in-house o acquistarne una ex novo
In molti Paesi europei, prima del COVID, la quota dell’e-commerce nel fatturato di un retailer, non era elevata: solo il 5%. Inoltre i volumi da gestire non erano enormi e le richieste dei clienti non erano così particolari e varie come oggi. Per questi motivi, la maggior parte dei retailer ha inizialmente sviluppato internamente una soluzione OMS.
Oggi, a distanza di tre o quattro anni, diversi retailer stanno riconsiderando questa decisione, perché le soluzioni interne non sono in grado di tenere il passo con l’aumento degli ordini e-commerce, né hanno la flessibilità necessaria per soddisfare le nuove aspettative dei clienti. Sono questi i retailer che si rivolgono a fornitori di soluzioni per gestire ora esternamente il loro sviluppo omnicanale.
Noi di OneStock abbiamo intervistato diversi CIO per produrre un white paper sui vantaggi dello sviluppo a nuovo o dell’utilizzo di una soluzione OMS interna nel 2022. Naturalmente, il mondo dell’IT è pieno di sfumature e non esiste un’unica risposta all’eterna domanda di un CIO “acquistare o sviluppare?”, ma questo white paper cerca di essere il più imparziale possibile per fare chiarezza sulla questione.
Scarica il white paper
Costruire o acquistare il proprio OMS?
Scegliere un fornitore per la soluzione Ship from Store
Ogni retailer ha esigenze diverse, è difficile dare consigli validi e giusti per tutti.
Per aiutarvi a prendere una decisione, abbiamo fornito un modello RFP con oltre 100 domande da porre ai possibili fornitori che avete individuato. Questo dovrebbe aiutarvi a comprendere meglio le diverse offerte, i loro punti di forza e di debolezza.
Per Ship from Store, ecco 5 punti importanti da considerare nella scelta del partner:
- Referenze positive di retailer di dimensioni simili a voi e al vostro settore. Se possibile, chiedere a queste referenze anche dei dati precisi, come di quanto è migliorato il tasso di indisponibilità del loro sito e-commerce in seguito all’implementazione di Ship from Store, in modo da poter veramente comparare cose comparabili.
- Facilità di utilizzo della soluzione da parte dei team degli store, in particolare lo strumento che verrà messo a loro disposizione deve essere intuitivo e facile da usare.
- Assegnazione competitiva. È il processo di offerta di un ordine a tutti (o a un sottoinsieme di) gli store idonei in base a regole di orchestrazione facilmente adattabili, come i livelli di scorte, la posizione e la capacità del team del punto vendita di gestire l’ordine. Al primo store che accetta viene assegnato l’ordine da preparare, ritirando la proposta d’ordine per gli altri. Il vantaggio di questa assegnazione rispetto a quella a cascata è che gli ordini vengono elaborati più velocemente e con un tasso di cancellazione inferiore (meno del 3%).
- Offerta costruita sui principi MACH. Sarete così certi di acquistare una soluzione sviluppata secondo gli standard più recenti, flessibile e facilmente integrabile nel vostro sistema informativo.
- La capacità della soluzione di fornire una Business Intelligence che permetta di analizzare l’attività dell’OMS, di misurare l’impatto sulle vendite e di identificare le aree di miglioramento. Ad esempio, il vostro OMS vi consente di tenere traccia del numero di spedizioni frazionate, dei motivi dei resi e di confrontare le prestazioni delle diverse sedi degli store?
Suggerimenti per un progetto Ship from Store di successo
Il vostro progetto Ship from Store avrà sicuramente successo se, fin da subito, riuscirete a coinvolgere i team e-commerce e retail.
Ship from Store avrà successo se voi e i vostri team avrete ben chiaro che una vendita Ship from Store viene conteggiata, ai fini degli obiettivi di vendita, allo stesso livello di una vendita effettuata nello store. Quale incentivo potrebbe essere più valido per spronare il team ad accettare il maggior numero possibile di ordini e a prepararli rapidamente per la spedizione?
Inoltre Inizialmente vi consigliamo di non lanciare il servizio in tutti gli store. Selezionatene alcuni, testate la soluzione, imparate a conoscerla e poi quando sarete pronti potrete implemetarla in tutta la rete dei vostri store.
Chi é OneStock?
OneStock è il Sistema di Gestione degli Ordini leader di mercato in Europa per il commercio omnicanale. Più di 70 retailer, marchi e organizzazioni B2B utilizzano il nostro SaaS cloud-native per garantire la soddisfazione dei clienti e il successo commerciale. Un’unica visione dell’inventario consente ai nostri clienti di massimizzare le opportunità di vendita, migliorare le opzioni di evasione, orchestrare strategicamente gli ordini, ottimizzare le operazioni in store, gestire senza problemi i resi e analizzare le prestazioni aziendali. L’OMS di OneStock consente di utilizzare Ship from Store e altre soluzioni di prim’ordine per tutti i settori del retailing, tra cui moda, calzature, lusso, bellezza, casa, bricolage, giardinaggio, articoli sportivi e intrattenimento.
Articolo di Lorenzo Stranges, CMO di OneStock
