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Dati di prodotto accurati per un fulfillment senza intoppi

Oggi la maggior parte dei clienti si aspetta un’esperienza d’acquisto quasi senza sforzo, sia che navighi online, sia che acquisti in negozio o scrolli la vetrina di un brand sui social media. Per soddisfare le aspettative, i retailer (ma anche i distributori e i produttori) devono assicurarsi che i loro processi di fulfillment siano ottimizzati per garantire efficienza, accuratezza e coerenza. Al centro di questo processo c’è un fattore chiave: dati di prodotto accurati e affidabili.

Quando i dati sui prodotti sono incompleti, incoerenti o non aggiornati, l’evasione degli ordini diventa una vera e propria sfida. Ritardi, discrepanze e clienti frustrati sono tutti sintomi di dati di prodotto dispersi e decentralizzati. Tuttavia, integrando un sistema di gestione delle informazioni sui prodotti (PIM) con un sistema di gestione degli ordini (OMS), i rivenditori possono creare una supply chain più agile e reattiva.

In questo articolo analizziamo l’importanza di dati di prodotto accurati nel consentire un fulfillment senza intoppi attraverso tutti i canali di vendita, nonché il modo in cui i marchi possono sfruttare un’integrazione ben strutturata tra PIM e OMS per migliorare notevolmente le loro operazioni

Perché l’accuratezza dei dati di prodotto è essenziale per il fulfillment omnicanale

Riduce gli errori negli ordini e aumenta la fedeltà dei clienti

I resi derivanti da dati di prodotto errati continuano a costare molto ai brand. Secondo la National Retail Federation, nel 2022 i resi hanno rappresentato il 16,5% del totale delle vendite al dettaglio negli Stati Uniti, e le descrizioni imprecise dei prodotti ne erano la causa principale.

Una soluzione PIM moderna garantisce che tutti i canali di vendita – marketplace, piattaforme e-commerce e negozi fisici – mostrino gli stessi dati di prodotto accurati, dettagliati e aggiornati. Quando i clienti hanno a disposizione le specifiche, le dimensioni, i materiali e la disponibilità corretti, si riduce la probabilità di acquistare il prodotto sbagliato e, in ultima analisi, di doverlo restituire.

Migliora visibilità e disponibilità

Le discrepanze nelle scorte tra i diversi canali di vendita possono portare a vendite eccessive, all’esaurimento delle scorte o a ordini inevasi. La visibilità delle scorte in tempo reale è fondamentale per un fulfillment accurato, soprattutto quando si vende su più piattaforme e aree geografiche.

Se integrato con un OMS, un sistema PIM aiuta a mantenere un’unica fonte di verità per i dati di prodotto, garantendo la coerenza tra tutti i punti di contatto. Di conseguenza, i retailer evitano “silos di informazioni” isolati e possono fornire ai clienti livelli di scorte precisi, scongiurando scenari di overselling che danneggerebbero la reputazione del brand e farebbero perdere vendite.

Consente un’elaborazione degli ordini più rapida ed efficiente

DeL’accuratezza dei dati di prodotto accelera l’elaborazione degli ordini, assicurando che il personale di magazzino, i team logistici e i centri di fulfillment automatizzato possano accedere rapidamente ai giusti dettagli sui prodotti. Per esempio:

  • Un sistema di SKU ben strutturato aiuta i team di magazzino a localizzare e imballare gli articoli in modo più efficiente.
  • La visibilità di dimensioni e peso dell’imballaggio ottimizza i costi di spedizione e logistica.
  • La coerenza degli attributi dei prodotti consente ai sistemi automatizzati di selezione e prelievo di operare con più efficienza.

Senza dati di prodotto accurati, diventano inevitabili ritardi e correzioni manuali che, a loro volta, producono frustrazione nei clienti e fanno aumentare i costi operativi.

Il ruolo dell’integrazione PIM-OMS nell’ottimizzare il fulfillment

Mentre i sistemi PIM si concentrano sulla centralizzazione, la gestione e la distribuzione dei dati relativi ai prodotti, le piattaforme OMS gestiscono l’instradamento, la tracciabilità e l’evasione degli ordini. Quando questi due sistemi lavorano in modo isolato, le inefficienze sono quasi inevitabili. Tuttavia, l’integrazione di un PIM e di un OMS crea un potente ecosistema di fulfillment basato sui dati.

Garantisce la coerenza dei dati 

Una soluzione PIM-OMS integrata elimina i silos di dati, o “isole di informazioni”, garantendo che le informazioni sui prodotti fluiscano senza soluzione di continuità dalla gestione del catalogo fino all’evasione degli ordini.

Ad esempio, se il peso o le dimensioni di un prodotto cambiano, l’aggiornamento si riflette automaticamente sia negli elenchi dei prodotti rivolti ai clienti che nella logistica di magazzino.

Automatizza l’inoltro degli ordini 

Un sistema ben integrato consente un instradamento intelligente degli ordini basato su dati di prodotto in tempo reale, che rende possibile:

  • Indirizzare gli ordini al centro di evasione più vicino in base alla posizione del cliente.
  • Regolare i flussi degli ordini in base ai livelli delle scorte nei diversi magazzini.
  • Individuare il metodo di spedizione migliore in base alle dimensioni e al peso del prodotto.

Ad esempio, un retailer di abbigliamento può fare in modo che gli articoli più leggeri vengano spediti tramite servizi di consegna pacchi a costi contenuti, mentre accessori più ingombranti verranno indirizzati a vettori di trasporto merci, con una riduzione dei costi di spedizione non necessari.

Semplifica il dropshipping 

Per i retailer che fanno leva sul dropshipping o su partner logistici terzi (3PL), un’integrazione PIM-OMS garantisce che i fornitori esterni ricevano in tempo reale dati accurati sui prodotti, tra cui:

  • Aggiornamento delle descrizioni, delle specifiche e delle immagini dei prodotti.
  • Gli ultimi livelli di stock e lo stato di disponibilità.
  • Adeguata conformità alle normative regionali in materia di etichettatura e spedizione.

Senza informazioni accurate e aggiornate sui prodotti, i partner di fulfillment potrebbero spedire l’articolo sbagliato, causando costosi storni di pagamenti, resi ed esperienze negative per i clienti.

Le buone pratiche che garantiscono l’accuratezza dei dati di prodotto per un fulfillment senza intoppi

  1. Standardizzare i dati di prodotto in tutti i canali di vendita
    I retailer dovrebbero stabilire una tassonomia standardizzata per gli attributi dei prodotti, in modo che i nomi, le descrizioni, le categorie e le specifiche siano costanti su tutte le piattaforme.
  2. Implementare la convalida automatica dei dati
    Gli strumenti di convalida automatica all’interno di un sistema PIM possono segnalare incongruenze e attributi mancanti nei dati di prodotto prima che causino errori di fulfillment.
  3. Sincronizzare regolarmente i dati di prodotto tra i vari sistemi
    I rivenditori devono garantire la sincronizzazione dei dati in tempo reale tra il PIM, l’OMS, il sistema di gestione del magazzino (WMS) e il software di pianificazione delle risorse aziendali (ERP).
  4. Ottimizzare gli attributi dei prodotti per l’efficienza della logistica
    Mantenere attributi precisi e dettagliati, come il peso dei prodotti, le loro dimensioni, i requisiti di movimentazione e i codici HS, aiuta a snellire i flussi di lavoro di spedizione e fulfillment.
  5. Monitorare le prestazioni e i feedback dei clienti
    I retailer dovrebbero tenere traccia di indicatori chiave di prestazione (KPI) come i tassi di accuratezza degli ordini, la velocità di evasione e le motivazioni dei resi. Tenere costantemente sotto controllo queste metriche aiuta a identificare le aree in cui dati di prodotto più precisi potrebbero migliorare l’esperienza di fulfillment.

Come accennato all’inizio di questo articolo, i clienti si aspettano un’evasione senza intoppi in tutti i canali di vendita di un marchio. L’accuratezza dei dati di prodotto non è solo un plus: è una necessità. Il caos nelle informazioni sui prodotti porta a errori negli ordini, discrepanze nelle scorte e inefficienze che possono erodere la fiducia dei clienti e gonfiare i costi operativi.

Integrando un sistema PIM con un OMS, i rivenditori possono garantire la coerenza dei dati, automatizzare l’instradamento degli ordini e migliorare la velocità e l’accuratezza del fulfillment. Un approccio basato sui dati consente alle aziende di offrire customer experience eccellenti, ottimizzando nel contempo l’efficienza della supply chain.

Mentre il retail omnicanale si evolve insieme agli sviluppi tecnologici, nel fulfillment diventerà sempre più importante il ruolo di dati di prodotto accurati. I retailer che danno priorità all’integrità dei dati e all’integrazione dei sistemi saranno nella posizione migliore per soddisfare le aspettative dei consumatori e ottenere un successo a lungo termine.

Questo articolo è stato scritto dal nostro partner, Pimberly.

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