Integrazione di nuove modalità di reso nella tua strategia di gestione del magazzino: dal ritiro a bordo strada alla vendita peer-to-peer
I resi sono il campo di battaglia dove conquistiamo o perdiamo clienti a colpi di comodità.
Gli acquirenti preferiscono i rivenditori che facilitano la restituzione della merce. Il 92% dei consumatori afferma di acquistare ripetutamente da chi facilita il processo di reso.
Come retailer, conosci il valore del processo di reso. Per i clienti è un’opportunità di esplorare il tuo marchio e i tuoi prodotti con la sicurezza di poter restituire ciò che non è di loro gradimento.
Tuttavia, con una percentuale di resi online che varia dal 25% al 40%, la gestione dei resi diventa un onere operativo. E le nuove opzioni di reso complicano le cose ancora di più.
Per migliorare la praticità per i clienti omnicanale, i retailer stanno esplorando modi innovativi per ritirare gli ordini restituiti. Tuttavia, queste nuove modalità devono essere integrate con cura nella tua strategia di gestione del magazzino. In caso contrario, la tua ottima esperienza cliente potrebbe produrre come risultato un’enorme pila di prodotti bloccati nel processo di reso.
In che modo i retailer stanno alzando l’asticella in fatto di resi?
Da anni i retailer stanno perfezionando il processo di reso per renderlo più fluido e semplice per i consumatori. Diverse opzioni di corriere, eliminazione delle etichette stampate ed estensione del periodo di reso a 90 giorni: tutte queste misure hanno facilitato la restituzione degli ordini non graditi.
Tuttavia, per alcuni leader del retail, perfezionare i metodi esistenti non è abbastanza radicale. Vogliono offrire ai consumatori qualcosa di nuovo e diverso per trasformare i resi in un vantaggio competitivo.
Di conseguenza, stiamo assistendo all’introduzione di nuove modalità di reso che offrono a chi acquista maggiore valore e praticità. Queste iniziative includono:
Ritiro a bordo strada: Molti consumatori faticano a trovare il tempo per imballare gli articoli indesiderati e spedirli per posta. Vogliono un modo rapido e semplice per far tornare i resi al retailer – e il ritiro a bordo strada soddisfa questa esigenza.
Uno dei retailer che stanno sperimentando questo metodo è Target, che ha lanciato il suo servizio Drive Up nel 2023. Mark Schindele, vicepresidente esecutivo e direttore dei negozi di Target, afferma: “Permettere ai nostri clienti di elaborare un reso dalla comodità della propria auto sottolinea il nostro impegno nell’aiutarli ad acquistare e restituire prodotti nel modo che preferiscono”.
Ritiro a domicilio: Per un livello di praticità ancora maggiore, alcuni retailer stanno “portando la montagna da Maometto” e cioè incaricando i propri collaboratori di ritirare i resi direttamente a casa dei clienti.
Ad esempio, Walmart ha iniziato a offrire i ritiri come parte del suo servizio InHome, che consente ai clienti di ricevere consegne e resi a domicilio mediante un abbonamento mensile.
Vendita peer-to-peer: Solo 1 articolo su 5 viene restituito a causa di difetti. Nella maggior parte dei casi, non c’è nulla di sbagliato in un prodotto: semplicemente non è il modello giusto, oppure il cliente ha acquistato più taglie per trovare la vestibilità perfetta.
Invece di instradare i resi verso il retailer per la rivendita, le aziende tecnologiche stanno sviluppando modi per supportare la vendita peer-to-peer. I consumatori possono acquistare a un prezzo ridotto gli articoli scartati, che l’acquirente originale invia loro direttamente.
Con la vendita peer-to-peer, il cliente n. 1 riceve un rimborso completo, il cliente n. 2 ottiene un nuovo articolo a un prezzo inferiore e il retailer evita i costi e le complicazioni legate all’elaborazione del reso e al suo reinserimento nel proprio stock.
Quali sfide pongono queste modalità di reso?
Sebbene ogni nuovo metodo di reso abbia le sue sfumature, esiste una sfida comune che riguarda tutti i resi: l’esperienza deve essere senza intoppi.
Dal punto di vista del cliente, la restituzione di un articolo dovrebbe essere comoda e rapida. Dovrebbe inoltre comportare un rimborso immediato, in modo da avere nuovamente a disposizione i fondi per ulteriori acquisti.
Dal tuo punto di vista, la merce restituita deve essere reintegrata nel tuo stock il più rapidamente possibile, pronta per essere rivenduta. Che tu abbia due, cinque o dieci opzioni di reso, le domande rimangono le stesse:
- In quanto tempo puoi elaborare i resi per far tornare la merce nel tuo stock di prodotti disponibili?
- Qual è il posto migliore per stoccare la merce restituita, dato che spesso i prodotti rientrano nella tua attività in una posizione diversa da quella in cui sono stati venduti?
- Come massimizzare le vendite per garantire che venga rivenduta la maggior quantità possibile di merce restituita?
L’aggiunta di nuove modalità di reso può rendere più complessa la risposta a queste domande, poiché hai a che fare con più variabili. Tuttavia, il software di gestione degli ordini retail (OMS) può semplificare questa complessità e aiutarti a gestire i resi dei clienti da più canali e fonti in modo più efficiente.
In che modo un software OMS semplifica la gestione dei resi multicanale
Il software OMS per il retail semplifica il processo di gestione dei resi e consente alla tua azienda di riallocare la merce restituita da un solo inventario unificato.
L’OMS facilita l’avvio dei resi da più canali. Tuttavia, la tecnologia scelta deve anche fornire informazioni su quali ordini siano stati restituiti e dove sia finita la merce. In breve, hai bisogno delle funzionalità di gestione dei resi omnicanale per limitare il costo dei resi.
OneStock OMS automatizza il processo di autorizzazione del reso applicando regole e politiche predefinite. Queste regole garantiscono che i resi siano gestiti in un modo che risulti coerente per il cliente, ma che crei nel contempo flussi di lavoro ottimizzati per assicurare una rapida reintegrazione dello stock restituito.
Il nostro software aggiorna l’inventario in tempo reale, così i tuoi collaboratori vedranno sempre informazioni accurate sulle scorte. Gli articoli non risulteranno esauriti perché bloccati in un accumulo di resi o non ancora reinseriti a sistema.
Anziché cercare di restituire la merce alla sua posizione originaria, OneStock OMS consente di allocare gli ordini in base alla disponibilità attuale e alla posizione dello stock. Questo approccio riduce la complessità operativa e rende i resi più economici da gestire. Significa inoltre che puoi attuare scelte economicamente vantaggiose riguardo all’evasione di nuovi ordini e incorporare lo stock restituito nel tuo processo decisionale.
Il nostro software può anche facilitare i resi in un’ottica di economia circolare per promuovere pratiche sostenibili e aiutare la tua azienda a ridurre gli sprechi.
Per un approfondimento dei vantaggi della gestione dei resi omnicanale, leggi l’articolo sul nostro blog: Ridurre i costi legati ai resi con l’Order Management System.
Migliora il tuo processo di gestione dei resi con OneStock
Man mano che i tuoi servizi di reso crescono e si evolvono, l’accesso a informazioni dinamiche sullo stock sarà fondamentale per ridurre al minimo l’impatto finanziario dei resi sulla tua attività.
Un’esperienza di reso senza problemi migliorerà la soddisfazione del cliente e aumenterà la probabilità che le persone acquistino nuovamente da te in futuro. Tuttavia, non vuoi che un processo di reso comodo per il consumatore renda i prodotti non disponibili per l’acquisto da parte di altri clienti.
Una soluzione OMS omnicanale per il retail come OneStock può risolvere questa sfida unificando le tue scorte e fornendoti informazioni in tempo reale sull’inventario totale, la sua posizione e disponibilità.
Con OneStock, ogni ordine viene allocato in base alle condizioni ottimali in quel momento, che lo stock provenga direttamente dalla fabbrica o sia stato recentemente restituito.
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