Passare da Monolitico a Componibile: è il momento del CIO
Il mondo sta cambiando. È un argomento costante di conversazione nel lavoro e nella vita, da ChatGPT al metaverso. Ma nonostante l’accelerazione dell’innovazione degli ultimi due decenni, sembra che tutti siamo ancora sorpresi di quanto velocemente il mondo stia cambiando.
Molti esperti ritengono che la tecnologia che utilizzeremo tra cinque anni – cinque anni, non cinquanta – non sia ancora stata inventata (anche se ora ci rendiamo conto che sarà guidata dall’intelligenza artificiale).
I modi in cui utilizziamo queste nuove tecnologie e i benefici che possiamo trarne stanno evolvendo così rapidamente che questo deve influenzare il modo in cui le organizzazioni in tutto il mondo valutano, acquistano e implementano la tecnologia.
Tecnologia aziendale negli anni 2000-2020
I due decenni successivi al duemila hanno visto la rapida crescita di alcune aziende tecnologiche, tra cui Salesforce, Microsoft, SAP e Oracle. Queste aziende sono diventate imperi, e congratulazioni a loro: milioni di organizzazioni in tutto il mondo sono state così sedotte dalle loro offerte da aver basato l’intero stack tecnologico su queste piattaforme.
Queste organizzazioni si sono affidate a una sola azienda tecnologica per soddisfare le esigenze di quante più aree possibili. Anche se potrebbe essere stato rischioso basare lo stack tecnologico su uno o pochi provider, questa scelta ha semplificato l’integrazione tra i diversi moduli, interconnessi in modo nativo, e quindi ha ridotto al minimo i rischi associati all’integrazione.
Il famoso detto “Nessuno è mai stato licenziato per aver scelto IBM” sintetizza bene lo stato d’animo della maggior parte dei CIO in tutto il mondo durante questo periodo.
Tecnologia aziendale negli anni 2020-2040
Oggi, le stesse organizzazioni stanno scoprendo che la tecnologia necessaria per offrire esperienze clienti superiori comporta un lungo processo di implementazione, o che semplicemente non è disponibile per loro.
Nuove soluzioni e canali stanno emergendo a un ritmo più rapido che mai, ed è impensabile che le piattaforme di commercio monolitiche che hanno dominato i primi due decenni del 21° secolo saranno in grado di tenere il passo.
Le acquisizioni possono accelerare lo sviluppo, ma l’innovazione si muoverà ancora più velocemente di quanto i provider di soluzioni monolitiche possano integrare tutte queste tecnologie nelle loro piattaforme. Le organizzazioni richiedono agilità per adattarsi alle esigenze dei clienti in rapida evoluzione. E le architetture monolitiche mancano di agilità per design. Qualsiasi piccola modifica richiede un grande e disturbante aggiornamento del sistema. Ma quando un’organizzazione ha bisogno di una nuova funzionalità, deve essere in grado di implementarla il prima possibile senza dover attendere una nuova versione dell’intero stack monolitico.
Uno studio recente commissionato dalla MACH Alliance ha affermato che l’eredità tecnologica sta ancora frenando le aziende, con una su cinque che spende oltre la metà del proprio budget IT per gli aggiornamenti. Come può un’organizzazione essere innovativa, competitiva e redditizia se la metà del suo budget viene speso semplicemente per mantenere la tecnologia che già possiede?
Il ruolo del CIO è oggi più importante che mai
Il ruolo del CIO è quello di fornire alla propria organizzazione una base solida su cui operare con successo. Un CIO moderno non punterà tutto su un unico paniere, ovvero non baserà la spina dorsale del proprio ecosistema tecnologico aziendale su uno o pochi attori monolitici.
Dovrà invece comporre il sistema IT della propria azienda con i blocchi necessari, come nel LEGO.
Questo è il nuovo superpotere di un buon CIO, che seleziona per ogni blocco la soluzione migliore in base a:
- La competenza del fornitore in quell’argomento, che consente uno spettro completo di casi d’uso che forniranno al CIO agilità nel caso in cui le attuali esigenze dell’azienda un giorno si evolvano.
- La flessibilità, l’apertura e la facilità di integrazione con altri software già utilizzati dall’organizzazione, che consentano al CIO di comporre il proprio castello di LEGO per adattarlo esattamente alle esigenze dell’organizzazione e dei suoi clienti.
La MACH Alliance supporta i CIO nella scelta di queste soluzioni: i suoi membri sono solo i migliori ISV, integratori e abilitatori che abbracciano il Composable Commerce e hanno un’esperienza di successo nell’integrazione negli ecosistemi tecnologici esistenti.
La domanda che i CIO devono porsi ora è se le loro piattaforme commerciali monolitiche siano in grado di incorporare nuovi casi d’uso e innovazioni abbastanza velocemente da soddisfare le esigenze della loro organizzazione o se queste aziende dinamiche, agili e best-of-breed possano farlo meglio.